HOME

Home > Societa' INSIEME > Articoli 2013 > Diritti e doveri

Diritti e doveri

In questi giorni si organizzano grandi manifestazioni e scioperi per rivendicare i propri diritti, veri o presunti.

Sto vedendo anche gli studenti, che si sbracciano per le vie, a urlare il proprio giusto diritto allo studio. Però in tanti anni che vivo in questa Italia, non sono mai venuto a conoscenza che gli studenti abbiano organizzato festose manifestazioni per rivendicare il proprio dovere allo studio.

Una volta mi dicevano che diritti e doveri dovevano marciare insieme. Si intende essere questa un’illusione? Insomma il diritto del figlio di famiglia, deve anche sposarsi ai doveri di un figlio di famiglia?

Tra le molte piccole creazioni della mia vita, organizzai anche l’ADDIMA. La sigla era acronimo di: Associazione per i Doveri e i Diritti del Malato.

Abbandonai presto l’associazione, perché lo spirito, con cui la creai, fu in breve stravolto, tanto che adesso ADDIMA è diventata “Associazione Dei Diritti del Malato”. E dentro l’associazione tutti devotamente reclamano i diritti del malato, spesso in lotta contro l’ospedale (scusate: Azienda sanitaria locale!) ossia contro un’azienda, in un clima molto sindacalese.

Oggi, a causa delle presenti restrizioni economiche, la lotta per i diritti produce anche la conseguenza di aggravare la situazione già precaria e delicata.

E’ giustissimo reclamare il proprio diritto al rispetto del nostro essere uomini e donne, tutti in una stessa situazione, e che situazione! Però la gravità della situazione ci spinge anche a riguardare i nostri doveri, e non solo i doveri di coloro ai quali rivolgiamo la protesta, affinché rispettino i nostri diritti.

GCM 17.11.12