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Zizzania e grano   42

Durante la notte il nemico è venuto a seminare la zizzania tra i semi di grano. E l’indicazione del padrone è chiara: lasciar crescere entrambi, per evitare il pericolo di strappare il grano assieme con la zizzania. E allora che avviene? Doppia crescita, ma non uguale destino.

È la solita storia. Strappare il comportamento, socialmente deviante, con il pericolo di strappare anche il modo, forse sbagliato, di difendere qualche zona sensibile della persona. Vincere i “vizi” non è sempre il modo opportuno per “acquistare” la virtù.

Il vizio nasce dalla paura e da un bisogno di difesa; la virtù nasce solamente dall’amore. Purtroppo esistono anche i falsi virtuosi, i cosiddetti “colli storti”.

Prima di strappare la zizzania è necessario che il grano cresca e si fortifichi.

Vediamo ogni giorno gli effetti di una “educazione rigida”, che cerca di sradicare i “vizi” del bambino, e produce persone nevrotiche. Assieme con la zizzania, nel bambino, cresceva anche il grano. Grano infantile con paure e deviazioni, ma sempre grano.

Di solito l’educatore rigoroso, non educa il bambino, ma semplicemente pensa a liberarsi dalla “noia” nel pazientare, nell’attendere lo sviluppo naturale delle dotazioni del bambino. Una volta si condannava l’educazione adultistica, che pretendeva di trasformare il bambino in un piccolo adulto, perfino nel vestito! E non parlo solo dei balilla o delle Hitlerjugend, ma della moda dei “piccoli santi” di una volta. Lasciar crescere zizzania e grano.

27.07.19