Ospiti
Frequentemente i Vangeli ci ricordano Gesù, sotto l’aspetto di ospite.
Ospite nella casa di Pietro, dove sta la suocera di Pietro ammalata. - Ospite del fariseo, nel cenacolo quando irrompe la peccatrice.
Ospite a Gerusalemme in una casa attrezzata per la celebrazione della Pasqua. - Ospite a Betania, dove incontra Marta e Maria.
Ospite a Emmaus, dove viene riconosciuto dai due discepoli. - Ospite nella casa di Zaccheo. Perfino ospite nella barca di Pietro, per facilitare l’annuncio.
A ben osservare, tutte le volte che Gesù è stato ospite, in quell’occasione si è verificato un beneficio.
La suocera di Pietro guarita. - Il dono immenso e impensato dell’Eucarestia.
La peccatrice amante, addirittura lodata da Gesù per il suo amore. - A Betania, dove più tardi Lazzaro riceverà il beneficio della reviviscenza, Maria gode della parola di Gesù.
A Emmaus rivela la sua situazione di Risorto.
A Zaccheo dice: “Oggi la salvezza ha raggiunto questa casa”. - Dalla barca il regalo della Parola.
Forse ogni giorno, quando è ospitato da noi nella Comunione, ravviva la nostra vita, la fede, la speranza.
Quando noi siamo ospitati, ci perdiamo in chiacchiere inutili, in taglieggiamenti degli abiti del nostro prossimo, oppure sentiamo che con noi, corpo vivente del Cristo, arriva in quella situazione, il nostro amore, la nostra fede, la nostra carità?
01.09.16
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